Gruppi folk provenienti da tutta Europa, cortei storici e sbandieratori, teatranti e musici, sfilate, canti, danze e balli etnici per la Festa dell’Etna edizione 2006 in programma sabato e domenica a Linguaglossa. Un corollario di attività espositivo-commerciali in piazza Vespri Siciliani, con le fiere dell’artigianato e dell’agroalimentare, gli stand gastronomici e di degustazione dei vini lungo il perimetro della piazza e poi l’invasione dei gruppi folcloristici che si esibiranno nelle varie piazzette per poi confluire, domenica sera, in Piazza Matrice per la consegna del Premio Internazionale Etna 2006. Domenica sera il sindaco Felice Stagnitta consegnerà all’Ingv di Catania, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, il Premio Internazionale Etna: una scultura di aquila su basamento di pietra lavica proveniente dalla colata del 2002 che devastò Piano Provenzana. Nel corso della serata sarà ricordata anche la figura di Angelo D’Arrigo, il no-limit-man e deltaplanista recentemente scomparso a seguito di un terribile incidente aereo. D’Arrigo, che aveva eletto Linguaglossa, la sua montagna e Piano Provenzana a campo base per gli allenamenti, aveva ricevuto il premio Etna subito dopo l’impresa del sorvolo dell’Everest.