Torna la Giornata nazionale del trekking urbano. Si parte il primo ottobre con il tema dedicato alla “ricerca di luoghi, mestieri, sapori e suoni del tempo perduto”. Protagoniste 34 città italiane che organizzano 68 diversi percorsi consultabili sul sito ufficiale della manifestazione riportato in fondo ala pagina. Gli itinerari che le amministrazioni comunali proporranno ai trekkers toccano i luoghi dove è nata la civiltà di ogni città: per le città che hanno visto nascere l’Università in Italia la prima aula di sapienza, il porto vecchio invece per le antiche repubbliche marinare, il castello feudale intorno al quale è nato il primo borgo per le città medioevali. La formula sembra funzionare visto che in un solo anno i numeri sono raddoppiati: 12 città aderenti per un totale di circa 35.000 partecipanti nel 2004, mentre nel 2005 hanno partecipato circa 60.000 persone suddivise in 23 città. Le città aderenti alla terza edizione del Trekking urbano sono Siena, Ancona, Aosta, Arezzo, Ascoli Piceno, Bari, Biella, Bologna, Brescia, Campobasso, Chieti, Cosenza, Cuneo, Ferrara, Forlì, Genova, L’Aquila, Lucca, Macerata, Mantova, Massa, Matera, Olbia, Pavia, Perugia, Prato, Ravenna, Roma, Salerno, Savona, Trento, Urbino, Verona, Viterbo. Nato a Siena nel 2002, il turismo a piedi in città ha come partner l’associazione nazionale guide turistiche.