Potrebbe essere piu’ vicina una soluzione per la vertenza esuberi Alitalia. Continuano, infatti, a riunirsi i tavoli di confronto tra azienda e sindacati degli assistenti di volo e di terra e il confronto potrebbe, secondo alcuni sindacalisti, portare ad un accordo anche nel giro di 10-15 giorni. Per aiutare la chiusura della vertenza, Alitalia avrebbe addirittura ipotizzato di anticipare le quote del fondo integrativo che deve essere costituito per integrare i salari dei dipendenti che andranno in cassa integrazione. Secondo i
sindacati, questa sarebbe infatti un’ipotesi avanzata in modo informale dalla compagnia, che si limiterebbe ad anticipare il corrispettivo in attesa che il fondo si costituisca. Intanto, dopo la costituzione ed il passaggio di mezzi e
dipendenti da Alitalia ad Alitalia Service, circolano alcune indiscrezioni sul nuovo manager che guidera’ la societa’ che gestira’ i servizi a terra. In Az Service potrebbe arrivare Roberto Renon, ad di Trenitalia prima dell’arrivo di Roberto Testore. Se la notizia fosse confermata, Renon sarebbe il quinto collaboratore che Cimoli si porta in Alitalia da Ferrovie, dopo Antonio Migliardi, direttore operativo dell’aviolinea (stessa carica nell’azienda ferroviaria), Vincenzo Soprano (poi tornato in Ferrovie), il direttore finanza Gabriele Spazzadeschi e il capo delle relazioni esterne Rosa Maria Gulotta. Indiscrezioni non confermate parlano anche di una possibile uscita dell’attuale capo del personale, Massimo Chieli: per lui potrebbe esserci un ritorno ad Alitalia Express o addirittura un arrivo in Meridiana, anche in vista di una possibile ripresa di accordi commerciali tra le due aviolinee.