”Un’alleanza-integrazione con altre compagnie internazionali per creare un soggetto con una quota di mercato di circa il 75% così come altre compagnie di bandiera europee”. E’ questa la proposta avanzata oggi pomeriggio dal sindaco di Roma, Walter Veltroni, per rilanciare la compagnia aerea Alitalia. ”Alitalia – ha spiegato Veltroni – ha il 49,5% del mercato, Meridiana il 16,8% e Airone il 23,2%. Insieme arriverebbero a circa l’80 per cento. Su questa base si può andare a trattare una alleanza internazionale con Klm e Air France, altrimenti avrebbero la posizione di partenza debole e ciò costituirebbe un problema grande”. Di ritorno da un viaggio in America Latina, Veltroni ha voluto incontrare la stampa per dire la sua sulla crisi Alitalia. ”Le ipotesi che ho visto circolare in questi giorni sui giornali – ha detto – sono molto gravi : una delle più grandi compagnie aeree venduta a soggetti di dimensioni di gran lunga più piccole. Si tratta di una vera dismissione e dismettendo Alitalia si dismette uno dei punti centrali del sistema economico del paese. Alitalia ha un forte valore sistemico e un forte tasso di innovazione; credo che il governo debba investire in questa società. Finora, però, sul tavolo non ho visto una idea di rilancio, ma sfortunatamente solo l’ipotesi di vendita ad Alpi Eagles e Volare. Uno spezzettamento gravissimo per il paese e l’ occupazione”. Ad onor del vero, però, le due compagnie, Alpi Eagles e Volare, hanno smentito ogni interessamento.