Il Cammino dei briganti, nasce itinerario dedicato

La Sicilia da un altro punto di vista sulle tracce dei briganti. L’idea nasce e prende forma grazie al volume “Il Cammino dei Briganti in Sicilia” di Vincenzo Asero, docente del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania ed esperto di turismo, e Giovanni Nicolosi, guida naturalistica che da alcuni anni porta avanti un progetto per la creazione di un sentiero turistico dei briganti siciliani. La pubblicazione, che verrà presentata domenica 21 luglio a San Mauro Castelverde, alle 18.30 in Piazzetta Zacco, propone in forma di guida turistica un itinerario strutturato in tappe, e mappato dagli autori, che percorre quelle zone della Sicilia dove il fenomeno del brigantaggio si sviluppò maggiormente.

Lungo circa 105 km, il cammino inizia a San Mauro Castelverde, in provincia di Palermo, all’interno del Parco delle Madonie, e si conclude a Cesarò, in provincia di Messina, nel cuore del Parco dei Nebrodi, attraversando i comuni di Gangi, Sperlinga, Nicosia, Troina, Capizzi, e Cesarò. La guida punta a far conoscere e scoprire luoghi, episodi e personaggi legati alle vicende dei famigerati briganti maurini, banditi che funestarono gran parte della Sicilia nella seconda metà dell’Ottocento e di cui si occuparono numerosi cronisti dei giornali dell’epoca, e persino il The New York Times.

“Il nostro obiettivo è stato quello di creare un itinerario che offrisse l’opportunità di riflettere sull’importanza che il patrimonio culturale gioca nella rappresentazione degli elementi identitari e dell’immagine di un territorio, da utilizzare anche in chiave turistica”, afferma Vincenzo Asero.

“Abbiamo voluto rendere fruibili questi sentieri non solo agli appassionati di trekking, ma anche a chi vuole vivere un’esperienza turistica attraverso la narrazione storica”, aggiunge Giovanni Nicolosi.

Il lavoro è stato realizzato nell’ambito del progetto “Il brigantaggio rivisitato. Narrazioni, pratiche e usi politici nella storia dell’Italia moderna e contemporanea”, un progetto di ricerca di rilevante interesse nazionale (PRIN) che ha coinvolto il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania, insieme ad altre Università italiane del Mezzogiorno.

La presentazione di domencia 21 a San Mauro Castelverde sarà preceduta dai saluti istituzionali del sindaco di San Mauro Castelverde, Giuseppe Minutilla, dell’assessore alla Cultura, Matteo Mazzola, e di Pinella Di Gregorio, direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania. Modera il giornalista Mario Azzolini.

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