“Toccare le terme è più un contro che un pro”, ha detto il ministro per la Salute Girolamo Sirchia parlando alla Confrenza nazionale del turismo di Lamezia. Escludere le cure termali dal Servizio sanitario nazionale può rivelarsi un errore. “Limitare il termalismo – ha detto Sirchia – vuol dire non solo penalizzare i nuovi servizi di salute (centri benessere, beauty farm, centri termali), che sono sorgente di ricchezza, ma significa non considerare che risparmiare sulle terme può significare spendere di più in farmaci”.
Nel frattempo, Legambiente critica il Ministero delle Attività produttive che alla prima Conferenza nazionale del turismo ha dimenticato il ministero per l’Ambiente e le associazioni ambientaliste “grandi assenti”. “Fa piacere – spiega Legambiente – che i grandi protagonisti pensino al turista solo come a un vantaggioso business ma bisogna ricordare che è aumentata da parte dei villeggianti la domanda di una vacanza diversa, dove la conservazione dell’ambiente ha un suo peso”.