Cambio al vertice in vista per Delta Airlines, terza compagnia aerea statunitense e partner di Sky Team, l’alleanza strategica internazionale di cui fa parte
anche Alitalia. Il presidente e amministratore delegato della società, Leo Mullin, ha annunciato l’intenzione di rimettere le sue cariche all’interno dell’azienda. Mullin, lascerà il ruolo di amministratore delegato a partire dal prossimo primo gennaio 2004 mentre saluterà quello di presidente in aprile, dopo l’annuale assemblea degli azionisti della compagnia aerea di Atlanta. In qualità di nuovo amministratore delegato, Delta ha scelto Gerald Ginstein – da 16 anni membro del suo cda – mentre la carica di presidente verrà conferita a John Smith Jr., ex presidente e amministratore di General Motors. L’uscita di scena di Mullin, arriva in un periodo delicato per Delta, impegnata in trattative con le organizzazioni sindacali in merito alla ventilata necessità di tagli a costi e spese e da poco uscita dalle polemiche per i lauti stipendi elargiti ai propri manager negli ultimi anni. A tale riguardo, Mullin – criticato come tutti i grandi manager del settore aeronautico – aveva reso noto, lo scorso aprile, di essere pronto ad accettare una riduzione del proprio compenso. In particolare il numero uno di Delta si era detto disposto a eliminare le stock-option e i bonus messigli a disposizione dall’azienda, pari a 9,1 milioni di dollari.