Uno studio commissionato da Galileo International, il GDS che fa parte del gruppo Cendant, conferma che i viaggiatori hanno opinioni ben definite sui benefici e le opportunità ricavate dalla prenotazione di una vacanza attraverso un agente di viaggio tradizionale.
Secondo l’indagine, eseguita dalla Harris Interactive, il 75% per cento degli americani stimano positivamente il servizio fornito dagli agenti e considerano un beneficio la possibilità di scegliere tra opzioni multiple di pacchetti-vacanza.
In particolare, secondo gli intervistati, i benefits procurati dalla consultazione di agenti di viaggio sono i seguenti:
L’accesso ad una grande varietà di pacchetti “all-inclusive” (70%).
La possibilità di prenotare una vacanza su misura, dal weekend romantico alla gita in famiglia (70%).
D’altro canto, il 47% degli americani considera un fastidio l’insistenza dell’agente di viaggio per l’opzione “all-inclusive”. A questi si aggiunge il 41% del campione che non comprende le preferenze di un’agenzia per alcune linee aeree, società di autonoleggio e hotel. Il 40% dei viaggiatori, infine, considera troppo lunga l’attesa per il booking.
“Questo studio identifica le aree in cui gli agenti di viaggio possono differenziarsi in maniera netta dalla loro concorrenza” – ha commentato Eileen Kennedy, vice president marketing per l’America di Galileo. “Per modificare alcune di queste opinioni, bisogna investire il tempo educando i propri consumatori al valore di un pacchetto vacanza, anche e soprattutto dal punto di vista del risparmio economico, garantito e misurabile. Capire e indirizzare i consumatori sono le strade per conquistare la loro fiducia”.