“Così è deciso la seduta è tolta” avranno pensato gli sfortunati vacanzieri milanesi ai quali non è stato riconosciuto dal giudice il danno subito per un albergo senza vista mare durante le loro vacanze in Grecia. E infatti, il giudice Giovanna Gentile dell’undicesima sezione del tribunale civile, valutando la richiesta di risarcimento di 7.382 euro della coppia milanese a un tour operator, non ha ritenuto che si potesse parlare di vacanza rovinata per la mancanza della vista mare nell’albergo né del fatto che si doveva arrivare presto in spiaggia per trovare ombrellone e lettini. Il giudice ha dichiarato che la vista mare non è un danno apprezzabile sul piano economico come pure il fatto di dover fare la corsa per trovare il posto in spiaggia. Il tribunale ha invece considerato in maniera negativa il rumore notturno per le prove di uno spettacolo e ha riconosciuto un risarcimento di 258 euro.