La zona desertica dove nel 1964 venne sviluppata la prima bomba atomica cinese diventerà un luogo turistico. Secondo il progetto, verranno investiti sei milioni di yuan (circa settecentomila euro) per trasformare la base di Malan, nella regione autonoma dello Xinjiang, in un sito turistico, nel quale verranno mostrati ai visitatori anche i laboratori e i dormitori utilizzati dagli scienziati e un tunnel lungo 300 metri che era stato costruito per proteggersi in caso di attacchi aerei. La Cina ha fatto esplodere la sua prima bomba atomica nel deserto vicino a Malan il 16 ottobre 1964. Il paese, tuttavia, non ha mai usato una bomba atomica in un attacco e anzi il governo ha dichiarato di aver sospeso i programmi di armamento nucleare dal 1996 e di essere impegnato a promuovere il disarmo nucleare globale.