Preoccupazione per le sorti del turismo in Kenya. Secondo una fonte diplomatica a Nairobi, ambasciate e alte commissioni della capitale keniana avrebbero emanato un divieto di viaggiare sulla costa fino a 150 chilometri dalla zona di confine con la Somalia. Un divieto che si estenderebbe a località turistiche molto gettonate – come Malindi – che rischia di mettere in ginocchio il comparto turistico del Kenya. Dopo il primo rapimento ai danni di un cittadino britannico, rivelano fonti diplomatiche, le forze di sicurezza keniane non hanno fatto abbastanza per garantire la sicurezza di cittadini e turisti contro il pericolo delle milizie somale. Il raggio di 150 chilometri entro cui si estende il divieto é, tuttavia, provvisorio e sottoposto ad un costante monitoraggio. Apprensione è stata manifestata dagli operatori turistici del Kenya e dalle compagnie aeree che offrono servizi regolari da Nairobi per Mombasa, Malindi e Lamu.
