La Siria punta sul turismo per l’Anno Paolino

Ministro siriano annuncia settimana di iniziative a Damasco

Rilanciare il turismo in Siria a partire giubileo di San Paolo. Si è aperto il 28 giugno scorso, infatti, l’Anno Paolino proclamato da papa Benedetto XVI dedicato all’Apostolo delle genti, nato a Tarso in Turchia, convertito sulla via di Damasco e morto a Roma. Per l’occasione Orp e ministero del Turismo siriano stanno pensando a pellegrinaggi studiati ad hoc sulle orme di San Paolo, in Siria
“Ci saranno alcuni itinerari in Siria sulle orme di San Paolo – annuncia padre Cesare Atuire, amministratore delegato dell’Orp – e anche alcuni itinerari abbinati alla Turchia. Per la primavera e l’estate prossima faremo almeno un itinerario a settimana. In questi ultimi anni – aggiunge padre Atuire – la Siria non ha goduto di una buona immagine a livello internazionale ed è per questo che dobbiamo comunicare a tutti che la Siria è un luogo che si può visitare ed è possibile farlo senza nessun pericolo e senza minacce". Inoltre il ministro del Turismo Sadallah Agha Al Kalaa ha annunciato che “ci sarà la settimana siriana dal 18 al 25 gennaio 2009 a conclusione del Josp Festival, il primo festival internazionale di turismo religioso promosso dall’Opera romana pellegrinaggi a Roma dal 15 al 18 gennaio, che culminerà con una grande celebrazione proprio sul luogo della conversione di San Paolo nel capoluogo siriano”.
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