Lufthansa ritiene di avere ormai superato il momento peggiore della crisi. Lo ha spiegato il numero uno uscente della compagnia aerea tedesca, Jürgen Weber, durante l’assemblea degli azionisti. A maggio sono stati registrati segnali incoraggianti riguardo al numero dei passeggeri e la percentuale di carico è migliorata, fatta eccezione per alcune rotte versi i Paesi asiatici. Ma Weber, che lascia la guida della società dopo 12 anni, ha messo in guardia da facili entusiasmi rispetto ai risultati di quest’anno. Anche se ci fosse una ripresa nella seconda metà del 2003, ha sottolineato, l’attuale esercizio non sarà ricordato come uno dei migliori nella storia della Lufthansa. Nel congedarsi dagli azionisti, Weber si è detto certo che il gruppo uscirà più forte dalle crisi che hanno recentemente colpito la congiuntura internazionale e il comparto
aereo in particolare.