Non basta più il mare blu per l’industria turistica italiana

Matteoli, bisogna investire in Cultura, Energia e Ambiente

Per essere competitivi nell’industria
del turismo, gli operatori italiani ”non devono piu’ regalare
ai turisti solo un buon bagno ma fornire anche occasioni
culturali”. Lo ha detto il ministro per l’ambiente, Altero
Matteoli, che ieri mattina ha partecipato alla presentazione
della ricerca sul futuro dell’Italia al 2035 realizzata dall’
Istituto Piepoli Spa.
Per il ministro, l’offerta turistica deve essere accompagnata
anche da proposte culturali; in caso contrario, il rischio, a
suo avviso, e’ quello di una sconfitta da parte della
concorrenza dei paesi limitrofi dove, fra l’altro, come ad
esempio ”in Croazia, i costi sono anche inferiori”.
In prospettiva ed in generale, per Matteoli, e’ necessario
che le strategie siano affrontate globalmente (”non ha senso
per alcune materie affrontarle nazione per nazione”). Fra
queste, anche per via della sua competenza attuale, ha
individuato la salvaguardia dell’ambiente e la produzione di
energia”.

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