Via libera dal Parlamento europeo alle proposte della Commissione Ue che indicano le condizioni in base alle quali i piccoli fornitori di servizi pubblici possono essere esentati dall’obbligo di notificare un finanziamento pubblico a Bruxelles. Con 478 voti favorevoli, 155 contrari e 10 astensioni, l’Aula ha accolto la risoluzione dell’europarlamentare olandese dell’Adle Helena In’t Veld, nella quale si indica che sarebbero esentate dall’obbligo della notifica delle piccole compensazioni dei servizi pubblici, le società di dimensioni relativamente modeste che garantiscono il collegamento terrestre, aereo o marittimo con le isole e gli insediamenti remoti o isolati.
I deputati europei hanno provveduto a definire i termini entro i quali si puo’ prevedere l’esonero dagli obblighi di notifica. E questo riguarda società che registrano un giro d’affari inferiore a 50 milioni di euro e che beneficiano di una compensazione inferiore a 15 milioni. Inoltre, Il Parlamento europeo ha elevato da 100.000 a 300.000 il numero massimo dei passeggeri annui cui far riferimento per esonerare le imprese che assicurano i collegamenti aerei e marittimi con le isole nonché il trasporto terrestre, aereo e marittimo verso
insediamenti remoti o isolati.