“C’è oggi una novità importante. Finalmente c’è un organismo che ha saputo anticipare le iniziative che a livello nazionale abbiamo intrapreso”. Ha esordito così il sottosegretario Paolo Uggè riferendosi alla Consulta regionale dell’autotrasporto, unica in Italia, in apertura dei lavori che si sono tenuti ieri a Palermo, presso l’assessorato regionale dei Trasporti. Alla riunione convocata dal Presidente della Consulta regionale, Ing. Salvatore Sparacino, hanno partecipato il dirigente generale dell’assessorato regionale ai Trasporti, Giovanni Lo Bue, e il capo di Gabinetto dell’assessorato, Antonio Curatola in rappresentanza dell’assessore Francesco Cascio, fuori Palermo per improrogabili impegni istituzionali, e i rappresentanti delle associazioni di categoria. Scopo dell’incontro: fare il punto della situazione esistente e un confronto per individuare utili iniziative, nel breve periodo a sostegno degli autotrasportatori siciliani.
Nel corso della riunione il sottosegretario Uggè ha fatto il punto della situazione non nascondendo alcuni elementi di difficoltà come quelli di “coniugare le diverse esigenze con la necessità di realizzarle. Ci vogliono i tempi necessari ha aggiunto- per realizzare ogni singola infrastruttura”.
Uggè ha anche anticipato che si sta lavorando alacremente per riformare la legge 298 del 1974, vecchia di trent’anni, che vedrà alcuni punti pregnanti quali “la sicurezza, la corresponsabilità tra committente e autotrasportatore, e soprattutto controlli delle forze dell’ordine sui Tir”.
A questo proposito ha anche aggiunto che sarà realizzata una rete di controlli formata da pattuglie miste che verranno costituite in ogni provincia.
Uggè ha anche annunciato che nella riunione della Consulta nazionale del prossimo 7 aprile proporrà di far partecipare alle riunioni un rappresentante delle Consulte regionali. Attualmente soltanto la Regione Sicilia ha costituito una propria Consulta con decreto firmato dall’assessore Cascio, e potrà così partecipare alle riunioni nazionali rappresentando le varie problematiche del settore. Entro breve tempo sarà riproposto un nuovo bando per la realizzazione di aree di sosta per gli autotrasportatori, che affiancheranno l’area di Catania già finanziata con il bando precedente. L’avv. Lo Bue ha sottolineato “l’importanza dell’incontro che dà la possibilità di un confronto diretto con i rappresentanti delle categorie del trasporto e con il governo nazionale per mettere a fuoco la vasta attività che si sta portando avanti su diverse direzioni per recuperare il gap che nel corso degli ultimi trenta anni si è registrato in Sicilia nel settore trasportistico”.
Il Presidente della Consulta, Salvatore Sparacino, ha accolto con entusiasmo la possibilità di partecipare alla Consulta nazionale “per giungere ad un traguardo possibile ma soprattutto per potere direttamente rappresentare di volta in volta le problematiche degli autotrasportatori siciliani all’organismo nazionale per poter meglio pianificare e risolvere gli eventuali ostacoli normativi nazionali ed europei”.