Venezuela, Los Roques non più solo paradiso per turisti ricchi

Chavez punta a realizzarvi colonie per bimbi e posadas per turismo sociale

Potrebbe finire presto la fama di Los Roques di arcipelago da sogno, paradiso naturale simbolo del turismo di elite nel mondo. Il governo venezuelano sta pensando di realizzarvi colonie per bambini di strada e pensioni dedicate al turismo sociale. L'intenzione era stata manifestata lo scorso ottobre dal presidente Hugo Chavez e negli ultimi due mesi sono state espropriate una decina di ville delle famiglie della potente borghesia venezuelana di Cayo Madresqui.
E' in una parte di questi edifici che dovrebbe sorgere il centro estivo della 'Mision ninos e ninas del Barrio' per la salvaguardia dei diritti dei più piccoli. E ancora qui si pensa di allestire delle posadas, che potranno essere gestite dall'agenzia turistica di stato, la Venetur, per vacanze accessibili anche alle famiglie meno abbienti, perché il "Venezuela – come ha sottolineato Chavez – deve essere un paradiso per tutti".

 

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