Partenze bloccate nel corso dell’ultimo weekend per Metamondo Tour Operator, brand di Marcopolo Srl della famiglia Arkus Network, come scrive lagenziadiviaggi.it. La notizia è stata comunicata alle adv con una lettera firmata dalla direzione in cui si informa “con vivissimo rincrescimento” l’annullamento delle partenze “a causa della sopravvenuta indisponibilità da parte di alcuni fornitori a erogare i servizi pattuiti”.
Nella missiva si fa riferimento alle “note e recenti vicende” (quelle legate al Palermo Calcio, ndr) che “seppur esterne alla società, hanno su di essa influenza, imponendole di assumere temporanee misure straordinarie, ad esclusiva tutela dei viaggiatori in imminente partenza”.
A questo proposito, Marcopolo ricorda alle agenzie di essere in possesso “delle polizze obbligatorie previste, tra le quali Rc professionale e Protection”, segnalate sui cataloghi e sul sito internet del TO.
Immediata la reazione di Gianni Rebecchi, presidente di Assoviaggi Confesercenti: “Auspichiamo che, nell’assordante silenzio iniziale, le autorità competenti intervengano quanto prima, con gli strumenti necessari, a tutela dei viaggiatori/consumatori che hanno acquistato pacchetti di viaggio da Metamondo Tour Operator. Nello specifico – prosegue il presidente – mancano i controlli da parte delle Regioni sull’effettiva e valida esistenza della protezione in caso di insolvenza o fallimento (fondi, polizze, banche) per adv e TO. In merito alle polizze, inoltre, l’ IVASS dovrebbe controllare che le polizze in circolazione rispettino le norme di legge e che coprano effettivamente il rischio, mentre l’Antitrust è chiamata a sanzionare nei casi previsti dal Codice del Turismo e della direttiva pacchetti. Infine, il Ministero è il referente per l’Unione Europea sulla corretta applicazione della direttiva pacchetti e dell’effettiva efficacia degli strumenti di garanzia nei casi di insolvenza o fallimento, oltre che gestore di INFOTRAV, database informativo pubblico delle agenzie di viaggio autorizzate. Assoviaggi – conclude Rebecchi – invita le adv a rivolgersi allo sportello legale associativo – al link http://www.assoviaggi.it/sportello-legale.html – per ricevere l’assistenza operativa necessaria in questa fase”.
Sulla vicenda interviene anche FTO che invita gli associati a procedere come segue. L’ufficio programmazione di Metamondo segnala telefonicamente che le comunicazioni di cancellazione sono relative alle partenze del 27, 28 luglio e 1 agosto e che le prenotazioni successive sono ancora in piedi. Per quanta riguarda le cancellazione del 27, 28 luglio e 1 agosto è possibile richiedere rimborso tramite pec a Metamondo indicando estremi pratica, importo e Iban agenzia di viaggio al seguente indirizzo email, riservandosi l’eventuale quantificazione dai danni subiti dai viaggiatori: account@metamondo.it; product@metamondo.it.
Verificare in ogni caso per tutte le pratiche intermediate con Metamondo che il contratto di viaggio sia regolarmente compilato. Quindi comunicare brevemente a legale@ftoitalia.it la propria situazione.