Per FlyKube, startup italo-spagnola specializzata in viaggi con destinazione a sorpresa, la sicurezza dei propri utenti viene prima di ogni altra cosa, per questo motivo già dalla fine di febbraio aveva smesso di prenotare viaggi da o per l’Italia. Le limitazioni imposte agli scali aeroportuali, così come l’esortazione da parte delle autorità competenti a limitare al minimo gli spostamenti, ha spinto l’azienda a bloccare momentaneamente i servizi, benché sia, di fatto, ancora possibile partire. A coloro che hanno prenotato prima del 21 febbraio viene offerta la possibilità di posticipare le date del viaggio, contattando l’azienda per valutare la soluzione migliore, alla luce delle disponibilità dei partner e della situazione nei vari paesi.
“Stiamo monitorando costantemente l’epidemia, cercando di avere informazioni preziose sul reale stato della situazione, al fine di rispettare e salvaguardare la sicurezza e la salute dei nostri utenti e dei lavoratori, così come di tutti i cittadini – ha detto Paolo Della Pepa, CEO di FlyKube – Ci scusiamo per gli eventuali disagi che le nostre scelte possono aver provocato e ringraziamo gli utenti per la pazienza dimostrata, anche quando non riusciamo a rispondere con la consueta celerità, per via dell’enorme quantità di richieste di informazioni. Invitiamo tutti i cittadini a far riferimento solo alle fonti ufficiali per la ricerca delle informazioni, come i siti del Ministero degli Esteri o della Salute, l’Istituto Superiore di Sanità e l’Organizzazione Mondiale per la Sanità”.