Alla scoperta dell’isola di Porto Santo, i ‘Caraibi d’Europa’

Un viaggio diverso dai soliti last minute per chi cerca relax, tanto sole, ritmi lenti e niente folla, tra paesaggi spettacolari, ottima cucina e testimonianze storiche. Sono gli ingredienti di una vacanza a Porto Santo, isola nell’Oceano Atlantico a 50 km dall’isola di Madera. 

“Un’ottima alternativa per chi cerca qualcosa di nuovo rispetto alle classiche mete del Mediterraneo, senza doversi imbarcare in un viaggio a lungo raggio”, spiega Catia Ballotta, Travel Stylist di CartOrange, la più grande rete italiana di consulenti di viaggio specializzata in proposte su misura e attenta a proporre un turismo di qualità, con mete attentamente selezionate e percorsi suggestivi.

“Porto Santo è una destinazione a poche ore di volo dall’Italia ma ancora poco conosciuta dai nostri connazionali, adatta anche per le famiglie – dice Catia Ballotta, Travel Stylist di CartOrange – Ci sono 9 km di spiaggia di sabbia fine e il mare ha trasparenze da cartolina. Chi non vuole dedicarsi solo all’abbronzatura ha tante possibilità, come il golf, l’equitazione o le escursioni all’interno dell’isola, a piedi o in 4×4. Sia la sabbia che l’acqua del mare hanno documentati effetti benefici, grazie all’origine vulcanica dell’isola e agli effetti geologici sottomarini ancora presenti”.

“Porto Santo è un’isola dove il tempo scorre adagio e piano piano si insinua dentro al cuore per lasciarti un grande desiderio di tornarci –conclude Catia Ballotta – Negli ultimi anni la proponiamo ai nostri clienti con crescente successo e possiamo ritenerla un gioiello nascosto del Portogallo, paese che si sta affermando come meta di tendenza”.

In alternativa ai voli diretti da Milano, Porto Santo si può raggiungere facendo scalo nella vicina Madera oppure a Lisbona: “L’abbinamento di qualche giorno nella capitale portoghese è molto apprezzato – conferma Catia Ballotta – Offre la possibilità di costruire una vacanza estremamente varia, rilassante e piena di esperienze, visitando un angolo estremo di Europa”.

www.cartorange.com 

editore:

This website uses cookies.