Spesso accomunati dal turismo in un unico viaggio, il Guatemala e l’Honduras, pur avendo caratteristiche proprie presentano anche molteplici aspetti condivisi che li accomunano. Un possibile itinerario dedicato alle principali località maya disseminate tra Guatemala e Honduras parte da Antigua, non lontana dall’anonima capitale Guatemala City, e prosegue per il lago Atitlan e per il villaggio di Chichicastenango a 2000 m di altitudine. Dopo il sito archeologico di Iximchè, fondata nel V sec., partenza in volo per Flores, isola ricoperta da fitta vegetazione del lago Peten Itza, ultimo centro rituale maya ancora attivo all’epoca della conquista spagnola.
Da qui si raggiunge Tikal, sito Unesco, agglomerato di palazzi e di templi che testimoniano la grandezza della civiltà scomparsa. In barca si scende attraverso larghi canyon il Rio Dulce fino alla sua spiaggia sul Caribe dove sorge Livingston, antico porto e oggi attrattiva meta turistica per le sue calde spiagge,. Si passa quindi a Quiriguà, città maya e sito Unesco. Infine a conclusione del viaggio si entra in Honduras per ammirare i resti di Copàn (altro sito Unesco), massima espressione della fioritura artistica maya per lo stile unico delle sue sculture in pietra, compreso il maggior testo geroglifico più lungo del mondo, nonché per uno dei meglio conservati campi da gioco della pelota. Apatam Viaggi propone un itinerario di 14 giorni dedicato alla scoperta dei più importanti siti della civiltà maya presenti tra Guatemala ed Honduras. Unica partenza di gruppo il 26 ottobre 2017 con voli di linea da Milano via Madrid, pernottamenti con mezza pensione in hotel a 3 e 4 stelle, guida locale di lingua italiana, quote da 3.600 euro in doppia, tutto compreso.