A fine luglio è già tempo di bilanci per Aviomar. "Gli indici di aprile e maggio – dice Luca Adami, direttore commerciale e marketing di Aviomar – avevano mostrato dati preoccupanti che fortunatamente ora sono soltanto un brutto ricordo. Questo recupero di fatturato – conclude – è determinato sicuramente dalle prenotazioni sotto data e dalla buona stagione che alcune delle destinazioni programmate stanno registrando. Mi riferisco in particolar modo a Croazia, Corsica, Lampedusa, Malta, Costa Azzurra e alle destinazioni incluse all’interno del catalogo Benessere”. Sull’Italia per Aviomar l’andamento della stagione prosegue lungo due direttrici opposte: “Hanno un ruolo trainante Calabria, Puglia e Sardegna mentre la riviera adriatica, la Sicilia e l’Isola d’Elba stanno rallentando anche a causa dei prezzi alti”.