Il 2023 sta portando con sé significativi cambiamenti dei costi dei voli in tutto il mondo, determinato da diversi fattori chiave. Il traffico aereo passeggeri è previsto aumentare del 48% rispetto all’anno precedente: nel primo semestre del 2023 con quasi 2 milioni di passeggeri, la crescita è del 24% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e in aumento del 53% sullo stesso periodo del 2019, ultimo anno pre-covid.
Questo incremento della domanda ha contribuito all’incremento dei costi dei voli. Nel corso dell’anno attuale, i prezzi del carburante per l’aviazione sono aumentati circa del 70%, rappresentando una delle principali spese operative per le compagnie aeree. Questo aumento ha influenzato i costi dei voli, poiché le compagnie aeree hanno dovuto compensare i maggiori costi del carburante.
Anche le tariffe aeroportuali sono in crescita: esse, infatti, sono aumentate in media del 18% rispetto al 2022.
Inoltre, come spiegano gli analisti di Speed Vacanze, anche le tasse governative e i dazi sul settore dell’aviazione possono incidere sull’incremento dei costi: alcune nazioni, infatti, hanno introdotto nuove tasse e regolamenti che hanno influenzato il prezzo delle tratte.
Per quanto riguarda il costo dei voli internazionali, entrano in gioco le fluttuazioni valutarie: alcune di esse si sono apprezzate rispetto ad altre, determinando un aumento del valore di determinate rotte del 47%.
Come affermato da Bruno Ricci, amministratore delegato di Speed Vacanze, “il panorama dei voli nel 2023 è caratterizzato da un’evoluzione delle dinamiche del settore, che richiede un’attenta valutazione delle tendenze emergenti”.
Le compagnie aeree e i viaggiatori sono chiamati a comprendere questi fattori importanti per prendere decisioni consapevoli e ottimizzare le loro strategie in viaggio.