La progressiva riapertura al turismo di Italia e UE non dà la certezza dell’imminente ripresa dei pracchetti di viaggio per destianzioni quali Nepal/Bhutan, Tibet e Cina.
“Vista la situazione attuale in loco – si legge in una nota di Navyo Nepal, operatore di turismo responsabile in Nepal, Tibet, Cina e Bhutan – siamo convinti che in assenza di un effettivo rimedio, pensare a viaggiare dall’Europa verso le nostre destinazioni non sarà possibile prima della primavera 2021. Al momento nessuno sa dire quando sarà possibile salire a bordo di un veivolo a Malpensa per volare a Kathmandu, Pechino, Chengdu, Lhasa o Paro e iniziare un viaggio in Nepal, Tibet/Cina o Bhutan. Alcuni operatori pubblicano offerte per l’autunno, ma sembra molto difficile credere in una riapertura che non solo dipende dai fattori interni, ma anche esterni, sopratutto quelli dei stessi viaggiatori. Finora non ci sono nemmeno in atto piani per gestire il turismo internazionale”.