KKM Group rilancia su travel experiences e biglietteria
25 Luglio 2025, 11:45
Estate di slancio per KKM Group, che consolida i risultati della programmazione 24/25 e inaugura nuovi progetti in partenza già dall’autunno. La strategia continua a puntare sugli asset che meglio esprimono l’identità e il valore dell’azienda: le travel experiences in chiave partecipativa e il consolidamento della biglietteria aerea, con il lancio in autunno di una programmazione in vuoto pieno rivolta alle agenzie partner.
Sul fronte experiences, nel corso degli ultimi 10 mesi l’operatore ha organizzato più di 20 partenze sold-out tra calcio, padel, tennis, vela e fitness, per un totale di oltre 500 passeggeri accompagnati in ogni parte del mondo. Superato da anni il concetto di hospitality (biglietto dell’evento + trasporto e alloggio), con il brand KKM Experience Sports & Events l’operatore ha promosso un modello di travel experience partecipativa, nella quale il viaggiatore diventa protagonista, mettendosi alla prova e vivendo direttamente le emozioni sulla sua pelle.
Tra i primi esempi di questa nuova declinazione si annovera il Trofeo Garpez, viaggio ispirato alla celebre “gamba di legno” di Aldo, Giovanni e Giacomo, basato su una formula itinerante a tappe con appuntamento finale in Islanda, per giocare a calcio sotto l’aurora boreale: una travel experience costruita non solo sullo sport, ma anche e soprattutto attorno ad un’idea di gioco, goliardia e amicizia.
Un investimento importante è stato realizzato sulla pianificazione operativo voli: per sostenere la programmazione delle travel experiences, è stato realizzato un serbatoio di posti garantiti vuoto/pieno, in particolare su date e destinazioni critiche a livello di disponibilità in alta stagione.
Con questo investimento, KKM Group consolida al tempo stesso, il rapporto con le agenzie partner, mettendo a loro disposizione un contingente di posti solo volo in periodi caldi del calendario, come Ponti festivi, Natale e Capodanno, con disponibilità garantita a condizioni competitive, che consente loro di realizzare una componente significativa di programmazione con disintermediazione.
“Ormai il 70% delle principali agenzie di viaggi opta su base regolare per la disintermediazione – spiega il Ceo Andrea Cani – quindi abbiamo deciso di supportarle proprio sulla componente che manca in questo momento sul mercato, la più complessa e delicata: il trasporto aereo. Lo facciamo con un’offerta concreta, mettendo a sistema la nostra specializzazione in questo ambito. Una parte dei posti servirà naturalmente per la programmazione dei brand del Gruppo, ma il resto sarà condiviso con le agenzie, privilegiando quelle che si sono caratterizzate per una collaborazione continuativa con noi”.