Complici i timidi segnali di ripresa e un calendario assai favorevole per quanto riguarda festività e ponti, gli operatori del settore appaiono cautamente ottimisti sull'andamento delle prenotazioni per le vacanze di pasqua. CartOrange, ad esempio, stima una crescita del 25% di passeggeri rispetto alla Pasqua 2013, con qualche sorpresa per quanto riguarda le mete più gettonate. "Il lungo periodo di feste e ponti che si estende da Pasqua fino al 4 maggio – conferma Gianpaolo Romano, amministratore delegato di CartOrange – ha indubbiamente invogliato gli italiani a concedersi quei viaggi sui quali prima tentennavano. Questo ha fatto salire le prenotazioni, con una decisa crescita per le mete a lungo raggio, scelte dal 20% dei nostri viaggiatori, e la possibilità di unire relax al mare e itinerari culturali". La spesa media per passeggero si attesta sui mille euro mentre chi sceglie di trascorrere le vacanze di Pasqua in Italia spende in media 350 euro.
Beneficiano del più lungo periodo di ferie New York e gli Stati Uniti in genere, destinazioni molto richieste quest'anno. Così come la Thailandia, le Maldive e i Caraibi.
Molte le novità per le destinazioni a medio raggio. "I problemi sorti lo scorso anno in Egitto continuano a far sentire i propri effetti sul turismo – spiega ancora Romano – perciò CartOrange ha registrato un calo delle prenotazioni per il Mar Rosso, che nel 2013 era stato scelto dal 16% dei nostri passeggeri e quest'anno dal 12%. Oggi questa meta è stata sostituita da altre destinazioni mare come le Canarie". Novità sempre più gettonata è l'Oman, destinazione ancora poco conosciuta ma in forte ascesa: "Con poche ore di volo – osserva Romano – si può scoprire un Oriente da Mille e una notte, in tutta sicurezza".
In Italia, Roma e Firenze restano mete classiche per chi non vuole lasciare il Belpaese, mentre Parigi e Londra sono le capitali europee più richieste.