Dal 29 settembre al 6 ottobre CartOrange propone un viaggio tra antica Macedonia e penisola Calcidica sulle orme di Filippo II Macedonia, padre di Alessandro Magno.
“Si tratta di una proposta interessante sotto diversi punti di vista – spiega Silvia Romagnoli, archeologa dell'Università di Bologna che cura la parte storico-scientifica dei viaggi CartOrange – Anzitutto pianificare un viaggio in Grecia in questo periodo significa sostenere il rilancio di un paese. L'itinerario si snoda attraverso una delle parti più affascinanti della penisola ellenica. Fulcro del viaggio saranno i resti archeologici legati alla vita di Filippo II, un personaggio di solito poco considerato in favore del ben più famoso figlio”.
Si parte da Milano il 29 settembre alla volta di Salonicco, l'antica Tessalonica che riporta il nome della figlia di Filippo II e sorellastra di Alessandro Magno, per visitare il museo archeologico che custodisce corredi funerari, di cui uno attribuito proprio a Filippo. Si prosegue per Veroia, dove si conservano tratti delle mura ellenistiche ed è presente un museo che ospita la ‘legge del ginnasio’. L'itinerario prosegue a Vergina (Ege), prima capitale macedone e sede dei tumuli regali di Filippo II. Quindi si prosegue verso il confine macedone, arrivando al sito archeologico di Heraclea Lynkestys e a Dion. Si visiteranno il castello di Platamona e Mieza, in particolare il ninfeo dove Aristotele educò il figlio di Filippo, Alessandro, e Pella, nuova capitale macedone, città natale di Filippo e Alessandro. Il viaggio proseguirà per Anfipoli, Filippi, Kavala per poi arrivare alla penisola Calcidica, con Stagira e Olyntos. L'itinerario si conclude con la visita di Salonicco e delle chiese bizantine dichiarate patrimonio dell'Unesco. Si alloggerà in hotel di ottima categoria e in pieno centro. Una accurata selezione di ristoranti permetterà di assaporare i gusti tipici, per un viaggio nel passato che comprenda anche le tradizioni, la natura ed il folklore locale.
