“L’allarme lanciato dai vertici delle Ferrovie, nel corso dell’audizione in commissione Lavori pubblici del Senato, conferma tutte le nostre preoccupazioni” e “chiude il cerchio rispetto alla grave situazione che investe anche Alitalia, il trasporto pubblico locale e la compagnia di navigazione Tirrenia”. Lo afferma il segretario generale della Filt Cgil, Fabrizio Solari rilevando che “l’ipotesi di uno sciopero generale nel settore dei trasporti, purtroppo, diventa sempre più realistica”. Per il segretario generale della Fit-Cisl, Claudio Claudiani, l’intero comparto dei trasporti “è attraversato da una crisi profonda che si aggrava giorno per giorno senza che vengano elaborate soluzioni e date risposte certe all’insieme dei lavoratori”. Intanto, il premier Romano Prodi chiede “pazienza”: “Un po’ di tempo e si preparerà un piano per Alitalia con le soluzioni necessarie. Non c’é mai una soluzione sola, stiamo lavorando in più direzioni”. Ma mentre il governo è al lavoro per definire un piano di salvataggio, i sindacati rompono la tregua annunciando 24 ore di sciopero, il 15 dicembre, degli assistenti di volo. La decisione è giunta al termine dell’assemblea della categoria degli assistenti di volo Alitalia, la prima dopo tre anni con al tavolo tutte le rappresentanze sindacali.