AnsaldoBreda, Olanda e Belgio ritirano commessa

I treni non sarebbero abbastanza affidabili

Anche la Ns, compagnia ferroviaria olandese, vuole rescindere il contratto per la fornitura dei treni AV Fyra (V250) della AnsaldoBreda. Una commessa di 16 treni da 21 milioni di euro ciascuno, di cui 9 già consegnati. A rendere nota la notizia il quotidiano olandese 'Telegraaf'. Secondo fonti citate dai media olandesi, un'indagine condotta per conto delle ferrovie dei Paesi Bassi rivela che i treni “non sono abbastanza affidabili e che c'è un'assenza di prospettive per le soluzioni ai problemi identificati”.     
Nel mese di gennaio l'autorità belga incaricata del controllo della sicurezza ferroviaria aveva sospeso il servizio operato dai convogli tra Amsterdam e Bruxelles, a causa di malfunzionamenti che si erano manifestati in presenza di neve e gelo, anche con la conseguenza di perdita di pezzi. Nei giorni scorsi il CdA della compagnia belga Nmbs, che a sua volta avrebbe dovuto procedere all'acquisto di 3 treni, ha deciso di rescindere il contratto, di ritirare i 37 milioni di euro di anticipo messi a garanzia e di richiedere i danni.    
Secondo Marc Descheemaecker, ceo di Nmbs, le analisi condotte sui treni hanno messo in luce "lacune fondamentali nella concezione dei Fyra, tali da porre rischi importanti sia al livello di affidabilità che di sicurezza”.  A seguito dello stop alla circolazione dei convogli, Ns aveva messo in piedi una task force per indagare sui problemi e decidere sulla loro possibile rimessa in circolazione. Sulla questione dei Fyra V250 i vertici delle ferrovie di Belgio e Olanda sono stati ascoltati anche dal consiglio parlamentare del Benelux.

editore:

This website uses cookies.