In merito alle possibili azioni da intraprendere contro la recente cancellazione voli decisa da Ryanair “non abbiamo poteri sanzionatori sui vettori aerei, questi poteri competono e sono esercitati dall’Enac che – come ha già annunciato – continuerà la sua azione e completerà i procedimenti sanzionatori avviati”. Così Andrea Camanzi, presidente dell’Autorità di regolazione dei trasporti, a margine di un’audizione in Senato sui disagi derivanti dalle decisioni della compagnia aerea low-cost. “Un’altra cosa che vogliamo fare – ha continuato Camanzi – è esaminare, insieme ad altre autorità, se le fattispecie dei diritti oggi tutelati dalla legge siano sufficientemente identificate, ad esempio quella delle cancellazioni massive non dovute a cause naturali”.
Inoltre, riguardo al sistema di vigilanza e tutela dei passeggeri, “ci auguriamo che il legislatore estenda al trasporto aereo l’impostazione univoca e coerente secondo la quale è stato attribuito all’Autorità il compito di assicurare, nella sua qualità di organismo di regolazione di natura indipendente, l’esecuzione delle disposizioni europee in materia dei diritti dei passeggeri nel trasporto via ferrovia, autobus e mare e vie navigabili interne”.