Il Gruppo Europcar chiude il I trimestre 2013 con risultati positivi. L’Ebitda di Gruppo è salito del 18,1% grazie, soprattutto, alle misure contenute nel piano di trasformazione che prevede uno stretto controllo dei costi, specialmente dei costi unitari di flotta e dei costi fissi, e all'aumento di 0,9 punti del tasso di utilizzo della flotta (72,6%), oltre al miglioramento delle condizioni di finanziamento.
Il segmento leisure continua a crescere malgrado il difficile contesto economico europeo, mentre si registra un rallentamento nel segmento corporate. Europcar è riuscita a mantenere nel I trimestre il volume di noleggi, mentre i ricavi hanno registrato un calo di -2,5% (381,9 milioni di euro) e l’RPD (revenue per day/ ricavo per giorno di noleggio) è sceso di un 2,8%, riflettendo sia la grande sensibilità al prezzo dei clienti, sia l’aumento della durata dei noleggi rispetto all'anno precedente.
Recentemente Europcar International ha lanciato il ‘noleggio low cost’ con il marchio InterRent in Portogallo, Regno Unito, Francia e Spagna, mentre a breve è previsto il lancio in Germania. Tra le novità, il completamento e rafforzamento del Comitato Esecutivo a livello europeo e il lancio del nuovo sito in 8 paesi europei, inclusa l'Italia.