“Per adesso manterremo i prezzi dei biglietti fermi”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Fs, Luigi Ferraris, incontrando i giornalisti in occasione della fiera Innotrans 2022 a Berlino. “C’è stato un aumento importante dell’utilizzo del treno sia sull’Alta velocità che sui regionali. Il turismo si sente e questo ci consente di tenere i prezzi fermi”, ha spiegato il numero uno del Gruppo Fs, sottolineando però che “c’è un problema di costi dell’energia per il trasporto di merci e passeggeri ed è un problema che va affrontato”.
Snocciolando alcuni dati, sono stati 12,5 milioni i passeggeri sulle Frecce da luglio a settembre 2022 e “il periodo estivo è in linea con gli anni pre-covid”, ha indicato Ferraris. Sempre nel periodo luglio-settembre, sono stati 83 milioni i passeggeri su tutta Trenitalia. Inoltre “va molto bene la tratta Milano-Parigi”, ha detto, con oltre 400 mila passeggeri trasportati dal 18 dicembre scorso e con un load factor dell’85%.