Il V300Zefiro è il treno italiano uscito vincitore dalla gara indetta da Trenitalia (Gruppo FS) nei mesi scorsi. Si tratta di un Il treno ad altissima velocità treno frutto della cooperazione tra AnsaldoBreda e Bombardier. La vettura è stata presentata a Berlino nell'ambito di Innotrans, fiera do settore a livello mondiale, alla presenza di Alberto Rosania, presidente di AnsaldoBreda, di Roberto Tazzioli, presidente e ad di Bombardier Transportation Italy e di Mauro Moretti, ad di FS. "Il V300Zefiro è senza dubbio il treno che risponde meglio ai requisiti di Trenitalia e degli altri grandi operatori ferroviari internazionali; allo stesso tempo, è il treno che assicura i maggiori benefici in termini di sicurezza e di comfort al passeggero – ha commentato Alberto Rosania – Oggi il V300Zefiro cementa l'alleanza tra 2 grandi aziende, AnsaldoBreda e Bombardier, e questa collaborazione porterà notevoli ricadute occupazionali sul territorio nazionale. Inoltre, l'interoperabilità delle reti ferroviarie, in corso di realizzazione, vedrà il V300Zefiro protagonista d'eccellenza; questo consentirà al nuovo treno di collegare importanti città europee con consistenti benefici in termini economici e ambientali". AnsaldoBreda e Bombardier si dicono serene sulla decisione del Tar del Lazio, a cui i francesi della Alstom hanno presentato ricorso in merito all'esito della gara per l'assegnazione della commessa da 1,5 miliardi per i nuovi treni super veloci delle FS. "Siamo fiduciosi – ha aggiunto Rosania – abbiamo vinto la gara su 3 punti, il prezzo, i termini di consegna, le specifiche tecniche. Dunque attendiamo serenamente l'esito del Tar". Dello stesso avviso anche Roberto Tazzioli, ad di Bombardier Italia.