Al via prima integrazione treno-taxi, Trenitalia stringe accordo con Mytaxi

Dopo l’autobus, l’autonoleggio e il car e bike sharing, Trenitalia sceglie una nuova forma di integrazione, quella con il taxi. Avviata dunque una partnership con la app Mytaxy che punta a facilitare e velocizzare il viaggio, collegando anche il primo e ultimo miglio, ovvero i percorsi stradali che portano dal treno a casa. Un accordo che fa anche da apripista in Europa, visto che si tratta del primo tra la app per taxi e una società ferroviaria europea.

L’intesa coinvolge le stazioni dell’alta velocità di Roma (Termini, Tiburtina e Ostiense) e di Milano (Centrale, Garibaldi e Rogoredo) e si sviluppa per step. Il primo parte subito ed è un’iniziativa promozionale, cioè uno sconto del 50% offerto da Mytaxi fino al 31 ottobre su tutte le corse pagate via app con partenza o destinazione a Roma e Milano. Successivamente, con la progressiva integrazione tra i rispettivi sistemi informatici, si potrà tra qualche mese acquistare voucher scontati per l’utilizzo di Mytaxi direttamente sul sito internet di Trenitalia insieme al biglietto del treno. In arrivo anche facilitazioni per i 6,8 milioni di soci del programma di fedeltà CartaFreccia.

“La partnership si inquadra negli obiettivi del Piano industriale di Fs e ci permette di perfezionare un abbinamento treno-taxi che consentirà di risparmiare tempo e denaro ai nostri clienti che sono oltre mezzo miliardo l’anno”, ha spiegato il nuovo ad di Trenitalia Orazio Iacono.

“L’obiettivo è anche quello di aiutare le città a funzionare meglio”, ha aggiunto Andrew Pinnington, ceo della app fondata nel 2009 in Germania e oggi presente in oltre 70 città di 11 paesi europei.

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