Riforma porti, entro 17 luglio atteso ok da Parlamento

“Dopo 9 anni di attesa, siamo ormai alla vigilia del varo della riforma del sistema portuale: grazie ad un’accelerazione significativa impressa dal governo negli ultimi mesi, entro il 17 luglio il decreto sarà licenziato dalle Commissioni parlamentari competenti in materia”: lo ha detto il consigliere del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Luigi Merlo, alla 67ma assemblea generale di Federagenti, che si è svolta a Trapani.

“La riforma –  ha detto Merlo – consentirà investimenti mirati e potenzierà la competitività del settore: la nuova autorità portuale di sistema, lo sportello unico doganale, l’abolizione dei vecchi comitati portuali e la creazione di un tavolo di coordinamento nazionale, sono tutti elementi che consentiranno l’attuazione di una politica portuale integrata”.    

Per Merlo, la riforma sarà solo un primo passo di un processo di intervento nel settore della logistica e dei porti, con provvedimenti che riguarderanno il tavolo di partenariato (che si occuperà delle scelte e non delle procedure amministrative), la riforma del lavoro nei porti, la limitazione della responsabilità dei piloti e il caso crociere-Venezia.  

editore:

This website uses cookies.