Il post pandemia inizia a farsi largo anche nel settore dei trasporti, uno dei più colpiti insieme con turismo e commercio durante i tre anni di lockdown e restrizioni. Per Trenitalia la ripresa dopo il coronavirus “è fortissima”, tanto che la società delle Ferrovie dello Stato si spinge ad annunciare che “vuole superare i buoni risultati del 2019”. A dirlo è l’amministratore delegato della controllata, Luigi Corradi, presentando alla Stazione Termini di Roma una indagine fra i passeggeri che dopo gli ultimi fatti di cronaca non poteva che concentrarsi sul tema della sicurezza.
Già dopo l’estate Trenitalia aveva avuto sentore del buon andamento del traffico ferroviario: “Abbiamo superato i valori del pre-covid, intorno al 3%-4%, ma in alcuni casi del 20% e fino al 30% nel traffico internazionale”, aveva detto Corradi alla vigilia delle festività natalizie che evidentemente devono aver confermato le aspettative.
Sul tema della sicurezza, afferma sempre il numero uno operativo di Trenitalia, serve invece fare di più, soprattutto all’esterno delle stazioni dove però i controlli possono essere maggiormente garantiti dalle forze dell’ordine. Il mood, aggiunge il manager presentando l’indagine sulla percezione della sicurezza sui treni e nelle stazioni fatta su un campione di 1.230 viaggiatori nelle stazioni di Milano Centrale, Roma Termini e Napoli centrale, è chiaro.
Intanto sono partiti i bandi per l’assunzione di mille persone nell’arco del triennio 2023-2025. Dal report è emerso che negli ultimi 10 anni il livello di sicurezza percepito dai passeggeri è aumentato con il 52% dei viaggiatori che si sente più al sicuro a bordo dei treni e il 46% ha detto lo stesso delle stazioni, auspicando un aumento dei presidi di forze dell’ordine e personale del Gruppo Fs.
Per gli spazi esterni appena il 25% ha invece affermato di sentirsi più al sicuro rispetto a 10 anni fa, a fronte di un 43% che teme per la propria incolumità, ha spiegato Corradi. Per rispondere alla richiesta di maggiore sicurezza il Gruppo Fs guidato dall’amministratore delegato Luigi Ferraris ha lanciato una nuova società, Fs Security. Il progetto di sicurezza prevede, tra l’altro, l’ampliamento ad altri scali di gate e tornelli che in alcune stazioni hanno già portato, negli ultimi anni, a una importante riduzione del numero dei furti (-80%). L’iniziativa è salutata con favore da Assoutenti che chiede comunque un coinvolgimento più diretto dei pendolari e di tutti gli utilizzatori del servizio.