“Abbiamo programmato un lieve incremento dell’offerta, sulle principali direttrici, a partire dal prossimo 18 maggio. Un ulteriore incremento ovviamente è legato all’allentamento delle misure di restrizione degli spostamenti tra le regioni. Quindi passeremo dagli attuali 18 treni giorno a 38 corse al giorno per quanto riguarda le frecce. Mentre per quanto riguarda i servizi intercity abbiamo anche qui, di concerto con il committente Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, programmato un lieve aumento delle corse passando da 6 corse giornaliere a 20 corse”. A renderlo noto Orazio Iacono, AD di Trenitalia, in audizione in videoconferenza al Senato presso la Commissione Lavori pubblici, comunicazioni, sull’impatto dell’epidemia da coronavirus nel settore dei trasporti.
“Stessa cosa per il trasporto regionale – ha aggiunto – anche qui di concerto con i committenti, con le Regioni, abbiamo avuto un ripristino del 52% di offerta rispetto a quella base pre-Covid già dal 4 maggio, che è salita al 56% dall’11 maggio e salirà al 62% dal 18 maggio. Ovviamente questa riattivazione graduale dell’offerta potrà presentare delle differenziazioni in funzione dell’evoluzione della domanda nelle singole realtà regionali”.