È più che buono il bilancio di B'nT Italia che, in un anno complesso come quello appena trascorso, ha saputo rendere proficue le 2 linee di condotta adottate, ovvero concentrare tutte le forze sulle necessità effettive della clientela, adottando un modello di gestione flessibile ed essenziale.
Il 2010, per il gruppo, si chiude quindi a +14% rispetto al 2009 per 93 milioni di euro di fatturato. I ricavi sono in linea con la tipologia dei servizi offerti: maggiore qualità corrisponde a maggior profitto, senza incidere in maniera eccessiva sui costi di produzione.
"Il nostro cliente – conferma Marco Nova, ad del Gruppo – ha potuto godere di un'offerta economicamente interessante, di ampie fasce orarie di contatto, di una presenza territoriale capillare, il tutto supportato da risorse umane preparate e capaci. Professionalità, decentralizzazione e prestazioni tailor made alla fine sono risultati essere i 3 elementi vincenti e fondamentali per B'nT".
"Chiudere il primo bilancio con un Ebita positivo è il sogno di ogni imprenditore, quasi non ci fosse un vero rischio imprenditoriale. Abbiamo in realtà sofferto il momento storico sicuramente antagonista – sottolinea Cesare Coletti, presidente B'nT – traendo quella spinta ulteriore che ci ha permesso di superare e vincere la sfida".
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