mercoledì, 24 Aprile 2024

Brambilla patrocina Expo Turismo Gay ed è polemica

La fiera dedicata al turismo lgbt è in programma a Bergamo dal 23 al 24 settembre

Dà il patrocinio all'Expo del Turismo Gay e nel Pdl scoppia la polemica. Protagonista della vicenda il ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, che in una lettera ha voluto rivolgere i suoi "migliori auguri" affinché la fiera dedicata al turismo lgbt, in programma a Bergamo dal 23 al 24 settembre, abbia "successo". Ma contro di lei si apre il fuoco "amico". Il sottosegretario alla presidenza del consiglio con delega alla famiglia Carlo Giovanardi chiarisce che lui il patrocinio non l'avrebbe dato, in quanto "contrario a forme di ghettizzazione". Va giù pesante invece l'assessore regionale del Veneto Elena Donazzan (Pdl), che invita il ministro a dimettersi, "indignata" per il fatto che "la sessualità sia diventata prodotto turistico".
Pronta la replica del ministro: "Trovo che nel nostro Paese il pregiudizio nei confronti dei gay sia ancora radicato oltre che ingiusto. Quindi anche il patrocinio ad una fiera specializzata può servire ad agevolare un cambiamento culturale di cui c'é davvero bisogno. Credo di poter descrivere la mia posizione in materia – ha concluso il ministro Brambilla – come ‘assolutamente liberale'. La libertà nei costumi sessuali è un diritto di tutti finché non danneggia nessuno e fa parte della sfera privata quanto legittima di ogni persona. Non si tratta dunque di riconoscere l'esistenza di una discriminazione che non ha alcuna ragione d'essere, ma di combattere un pregiudizio che ancora in parte esiste nella nostra società Occorre garantire alle persone, indipendentemente dal loro orientamento sessuale, la possibilità di godere tranquillamente di un periodo di vacanza, senza dover subire alcuna forma di discriminazione. Questa la mia posizione e, in assoluta coerenza con il dovere di promuovere e sostenere tutti gli operatori del turismo in Italia, ho concesso il mio patrocinio all'Expo di turismo gay che si terrà a Bergamo".
L'Expo del Turismo Gay ha ottenuto già il patrocinio dell'Associazione italiana del turismo gay e lesbian (Aitgl) e di Confindustria Assotravel, mentre i numeri testimoniano l'importanza che il segmento gay riveste nel fatturato del turismo italiano: rappresenta il 7%.
La Regione Toscana sposa invece la causa della fiera e proprio a Bergamo presenterà il suo portale internet dedicato al turismo lgbt. Il programma della fiera prevede anche un convegno, sabato 24 settembre alle 13, intitolato "Turismo gay, un'opportunità per battere la crisi: ricerche, numeri, ma soprattutto istruzioni e consigli per vendere di più al meglio", a cui parteciperà, in veste di special guest, Alessandro Cecchi Paone, assessore al Turismo di Maiori.

News Correlate