Lo stallo politico, la crisi economica, il maltempo e il calendario, che ha fatto sì che la Pasqua, quest'anno, cada particolarmente presto, non inducono gli italiani a prenotare un viaggio per 'staccare la spina'. Pochi, quindi, coloro che quest'anno si concedono un viaggio e chi lo farà rimarrà in Italia o, al massimo, si concederà un long weekend in una capitale europea o in una località di montagna secondo le previsioni delle associazioni di categoria. Sul fronte degli arrivi di stranieri, invece, l'elezione del Papa, il fascino delle città d'arte italiane e il fatto che in molte località montane anche in questi giorni siano caduti i fiocchi di neve, hanno facilitato gli arrivi a dispetto delle località di mare e lacuali, i borghi 'minori' e le terme che invece registrano i cali più sensibili.
A tutti i nostri lettori, inserzionisti e amici l'augurio di trovare tanta serenità nell'uovo di Pasqua in un momento in cui sembra continuare a predominare l'incertezza politica mentre invece l'elezione di Papa Francesco è riuscita a rasserenare gli animi. Con questo auspicio, rinnoviamo gli auguri di buona pasqua ricordando che l'aggiornamento delle nostre pagine e l'invio delle newsletter riprenderà martedì 2 aprile.
