domenica, 22 Dicembre 2024

Clia Europe, promozione crociere passa anche da Malta

Tra 2006 e 2011 indotto crociere di Malta stimato in circa 372 milioni di euro

Joseph Muscat, primo ministro maltese ha incontrato al Porto Crociere di La Valletta i vertici di CLIA Europe per discutere le nuove iniziative finalizzate ad agevolare il settore crociere, massimizzando i benefici sia per Malta, sia per l’intera Europa. L’incontro si è tenuto nell’ambito della European Maritime Day Conference, manifestazione volta a valorizzare il potenziale delle attività marittime europee.
“Malta ha investito molto nel settore delle crociere, che genera  opportunità di lavoro dirette e indirette per l'isola. Nel corso degli ultimi anni, Malta ha registrato una continua crescita in questo settore e ora gli investimenti compiuti stanno dando i loro frutti. Il governo maltese si è impegnata a continuare ad investire nel settore, in linea con la sua politica di crescita economica”, ha affermato Muscat.
Il settore delle crociere, secondo i dati di CLIA Europe, ha più che raddoppiato le proprie dimensioni in Europa nell’ultimo decennio e attualmente genera oltre 36 miliardi di euro di ricchezza economica all’anno, impiegando più di 315.000 persone. Tra il 2006 e il 2011 l’indotto diretto delle crociere di Malta è stato stimato in circa 372 milioni di euro.
“Come nuovo segretario generale di CLIA Europe mi sono impegnato a lavorare con il porto di La Valletta e con il primo ministro Muscat, per trovare nuove modalità per massimizzare il potenziale del patrimonio marittimo europeo. Abbiamo deciso di lavorare insieme per favorire una crescita sostenibile del settore delle crociere in Europa, che vedrà un incremento delle crociere nel Mediterraneo e porterà ulteriori benefici per Malta", ha spiegato Robert Ashdown, segretario generale di CLIA Europe.
Giovanni Portelli, ad del Porto Crociere de La Valletta, ha ricordato come il settore delle crociere contribuisca al settore del turismo maltese. Tra il 2000 e il 2012, più di 5 milioni di passeggeri sono transitati nello scalo del Porto Crociere de La Valletta. "Questi risultati – ha spiegato – sono stati possibili grazie al continuo supporto del governo maltese, con il quale Porto Crociere de La Valletta coopera in uno spirito di partnership pubblico-privato". 

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