‘Think local, act global’, pensa locale agisci globale. È lo spirito che ha spinto la nascita di Shoppi, applicazione italo-tedesca, nata per dare fiducia e speranza ai negozi rionali, sempre più in sofferenza a causa della globalizzazione e fagocitati alle multinazionali che poco hanno in comune con tradizione, usi e costumi, autenticità dei luoghi. Nata dall’idea di tre italiani, Salvatore e Maria Denise Vacante e Massimo Rossi, Shoppi crea una vera e propria connessione con il territorio e la cultura, permette di vivere l’esperienza di viaggio come ‘uno del posto’, di supportare la diversità e l’unicità delle aziende locali, di scoprire nuove realtà anche seduti sul divano di casa e continuare ad acquistare i prodotti conosciuti e apprezzati durante il viaggio.
“Il lockdown è stato per me un periodo molto duro – spiega Salvatore Vacante, CEO di Shoppi – perché sono sempre stato abituato a viaggiare e a scoprire luoghi e sapori sempre nuovi; essere bloccati in casa mi ha portato a sviluppare un’applicazione che permettesse alle persone di poter scoprire luoghi segreti e nascosti del mondo, prodotti locali, sapori unici anche restando seduti sul divano”.
Obiettivo di Shoppi è aiutare le piccole imprese locali a diffondere video, storie, immagini, a proporre prodotti e condividere aneddoti del posto che l’utente intende visitare. Così facendo, l’esperienza di un eventuale viaggio risulterà più consapevole e autentica oppure, di contro, se impossibilitati a muoversi, il ‘viaggio virtuale’ saprà soddisfare le esigenze degli utenti più curiosi.
L’Italia, naturalmente, per la sua unicità e le sue peculiarità irripetibili ha un ruolo principe all’interno di Shoppi; infatti, l’app è presente a Roma, Catania, Napoli, Torino, Firenze e Milano, ma non solo, anche a New York, San Francisco, Miami e Berlino e presto sarò disponibile la versione portoghese per il Brasile. L’originalità dell’applicazione l’ha portata ad essere scelta tra le 15 migliori startup del ‘North America Startup Summit’ perché, si legge nelle motivazioni, “sta trasformando il settore dei viaggi rendendo più facile che mai fare acquisti in ogni città”.
“Per noi di Shoppi – conclude Vacante -, l’Italia è un mercato selezionato sia per questioni affettive, sia di opportunità. Sebbene Shoppi abbia una visione globale si pone come interlocutore delle piccole realtà locali e l’Italia, sotto questo aspetto, non ha nulla da invidiare a nessuno; anzi, ha tutto da insegnare”.
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