Il naufragio della Costa Concordia all'Isola del Giglio non dovrebbe avere ripercussioni negative in Brasile sul mercato delle crociere, che nel gigante sudamericano cresce a una media del 30% l'anno.
Secondo il vicepresidente dell'Associazione brasiliana delle agenzie di viaggio (Abav), Edmar Bull, la domanda dei brasiliani per questo tipo di viaggio resterà alta. "Esiste ancora una dose di cautela e preoccupazione nei passeggeri – ha detto Bull – ma l'eventuale impatto negativo sul servizio sarà in Europa, non arriverà in Brasile".
Intanto, nella stagione 2011/2012, che termina ad aprile, sono attesi circa 890 mila passeggeri in 17 differenti transatlantici. Attualmente, solo l'impresa Costa Crociere ha portato in Brasile quattro navi: Pacifica (gemella della Concordia), Magica, Fortuna e Victoria. Senza contare le imbarcazioni di Msc e Royal Caribbean.