Gli Usa, con la città di New York, sono in testa alla classifica dei paesi lungo raggio più frequentati questa estate dai soci Cts. In media un soggiorno di 4 giorni con trattamento di sola colazione compreso di volo costa circa 1.000 euro. Anche la Thailandia è ormai un mito intramontabile: i costi dei voli ormai decisamente abbordabili e quello degli alberghi che a Bangkok si aggirano anche intorno ai 30 euro a notte, solo pernottamento ne fanno una meta scelta da molti giovani.
A piccoli passi c'è una ripresa anche della Grecia soprattutto perché per effetto della crisi si propone con pacchetti che in media costano dai 100 ai 200 euro in meno rispetto allo scorso anno. A seguire c'è la Spagna con Ibiza e le altre isole Baleari e poi l'incredibile ripresa del Mar Rosso soprattutto con Sharm el Sheikh dove una vacanza all inclusive costa in media 600 euro. In Italia tra le mete più ambite ci sono Sardegna, Sicilia e Puglia, davanti ai litorali dell'Emilia Romagna e della Calabria.
"La tendenza che si sta profilando – afferma Fabio Savelloni direttore vendite Cts – è che molti utilizzano il last minute, convinti di ricevere la migliore proposta al prezzo più vantaggioso. Durante il resto dell'anno il long weekend in una capitale europea, prenotata con un grandissimo anticipo e risparmiando così soprattutto sui voli low cost, è diventata per molti l'alternativa alla settimana di vacanza".
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