lunedì, 23 Dicembre 2024

Euphemia investe sui personal voyager e sugli adv

Ancona, Milano e Roma: parte da queste tre tappe il tour di Euphemia per incontrare gli adv della Penisola e presentare il proprio modello di business che garantisce, oltre a flessibilità e azzeramento dei costi fissi, anche vantaggi esclusivi: supporto back-office qualificato, possibilità di selezionare in completa autonomia i fornitori e disponibilità di locali fisici nei quali incontrare i clienti.
“Oggi gli agenti di viaggio stanno attraversando un momento delicato, stretti tra la spinta delle OLTA verso il consumatore e le politiche commerciali di alcuni tour operator che riducono le commissioni e guardano a loro volta alla vendita diretta. Noi continuiamo fermamente a credere nel loro ruolo: sono gli unici garanti della qualità e della sicurezza del prodotto per il cliente finale e gli unici in grado di fare la differenza rispetto all’omologazione industriale verso cui si sta orientando il mercato. Per questo tendiamo loro la mano proponendo un modello di business che li mette finalmente al centro e permette loro di occuparsi a tempo pieno di quello che sanno fare meglio: coltivare le relazioni con i clienti, organizzare e vendere viaggi”, ha detto Ezio Barroero, presidente Lab Travel Group.

Marchio di Lab Travel Group, Euphemia si rivolge esclusivamente ad adv con esperienza pluriennale e con un pacchetto di clienti consolidato. In cambio offre la garanzia di massima libertà operativa, riponendo totale e incondizionata fiducia nell’attività del Personal Voyager. Quest’ultimo, oltre a non subire alcun tipo di ingerenza nel suo lavoro, può contare su un team di professionisti pronti a supportarlo in tutte le attività collaterali: rapporti commerciali con i fornitori, amministrazione, aspetti legali, assicurazioni, tecnologia e marketing. L’altra grande differenza è la presenza delle filiali sul territorio, che spesso sono ricavate all’interno degli stessi locali nei quali l’agente operava prima di entrare a far parte di Euphemia.
“Tutto il fatturato di Lab Travel Group dipende esclusivamente dalle vendite dei Personal Voyager – conclude Barroero – quindi per noi è fondamentale supportarli ed agevolarli. In questi due anni i nostri agenti hanno dimostrato grande resilienza, sviluppando nuovi prodotti e cogliendo tutte le opportunità possibili per soddisfare la domanda di viaggi dei loro clienti. Essere dalla parte dell’agente significa prima di tutto essere al servizio del suo ruolo di consulente: un’attività che passa dalla contrattualizzazione dei fornitori, senza alcuna imposizione di soluzioni standardizzate, preferenziali o alternative. É certamente difficile, ma è l’unico modo per crescere e i numeri ci stanno dando ragione”.

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