sabato, 27 Aprile 2024

Focus di eDreams ODIGEO sull’integrazione dell’IA nel mondo dei viaggi

Dopo il Summit sulla Sicurezza dell’IA, che ha riunito leader mondiali per discutere della regolamentazione dell’intelligenza artificiale, l’attenzione globale rimane concentrata su questa tecnologia, con la discussione che prosegue al primo Future of AI Summit del Financial Times. L’evento ha riunito rappresentanti del governo e dei più grandi player globali per discutere su come applicare, governare, integrare, scalare e commercializzare l’IA. In quanto pioniera dell’IA nel settore dei viaggi online e dell’e-commerce, eDreams ODIGEO è stata invitata a condividere come l’azienda sta sfruttando l’IA per rivoluzionare l’esperienza dei viaggiatori. Carsten Bernhard ha partecipato a una discussione, moderata dal Senior Business Writer del FT Andrew Hill, insieme al Leader di Analytics & Insights del Volvo Group, Jair Ribeiro, per discutere come diffondere l’IA nell’intera azienda.

Bernhard ha illustrato che la leadership dell’azienda nel campo dell’IA è evidente se si osservano i brand di prenotazione di viaggi all’avanguardia presenti (eDreams, Opodo, GO Voyages e Travellink). Queste piattaforme si avvalgono infatti di una tecnologia all’avanguardia che gestisce oltre 2 miliardi di ricerche mensili degli utenti, trasformando l’ampia offerta del mercato globale dei viaggi, comprese le innumerevoli combinazioni con 700 compagnie aeree, in proposte mirate e personalizzate per ogni singolo cliente: “Non c’è modo che un essere umano possa elaborare questo volume di informazioni. Dobbiamo quindi trovare un supporto per tradurre in maniera efficiente quella massa di dati in proposte di viaggio mirate e coerenti con le esigenze  dei consumatori. L’unico modo per farlo è attraverso l’IA”.

Inoltre, ha spiegato che negli ultimi dieci anni, eDreams ODIGEO ha migliorato in toto l’esperienza del viaggiatore, introducendo l’IA in tutta l’azienda. Questa applicazione strategica spazia dalle soluzioni rivolte al cliente, come la personalizzazione del flusso di prenotazione o l’automatizzazione della gestione delle discontinuità dei voli, fino al supporto alla codifica da parte dell’ampio team di ingegneri. Questa applicazione poliedrica non solo guida l’innovazione e semplifica lo sviluppo di prodotti e servizi, ma ne accelera anche l’utilizzo, fornendo rapidamente un valore aggiunto ai consumatori. Con il passaggio a un modello basato su abbonamento e con l’obiettivo di coltivare relazioni a lungo termine con i clienti, l’azienda ha impiegato i suoi modelli di intelligenza artificiale proprietari in vari casi in cui si è osservato un aumento dei dati. Tra questi, la creazione di itinerari e proposte personalizzate per i 5,2 milioni di abbonati Prime.

Alla domanda sul cambiamento culturale verso l’IA all’interno di eDreams ODIGEO, Bernhard ha spiegato che l’azienda ha adottato un approccio AI-first un decennio fa. Riconoscendo il potenziale di trasformazione dell’IA, l’azienda ha capito che avrebbe potuto rivoluzionare i mezzi con cui soddisfare i propri clienti e differenziare i propri prodotti, caratteristiche e servizi. Bernhard ha osservato: “Abbiamo iniziato con un team dedicato che sperimentava e metteva in atto soluzioni sempre sotto supervisione. Quando abbiamo visto che i risultati arrivavano, questo traguardo ha creato slancio e fiducia . Da anni ormai abbiamo integrato l’intelligenza artificiale in tutte le aree aziendali, tra cui il marketing, il servizio clienti, lo sviluppo dei prodotti e altro ancora. Assegniamo i data scientist dell’IA a ogni area aziendale per affrontare e raggiungere gli obiettivi di business, fornendo valore sia ai nostri clienti che alla nostra azienda”.

Parlando di cosa riserva il futuro ai prodotti e servizi per i consumatori nel settore dei viaggi, Bernhard ha spiegato: “Il nostro focus è anticipare le esigenze del consumatore e costruire proposte personalizzate che risolvano tali esigenze. Si tratta di avere un consulente di viaggio personale direttamente in tasca che sa cosa ti piace e non ti fa perdere tempo con cose che non ti servono. Attraverso l’IA siamo in grado di personalizzare su larga scala e fornire itinerari mirati per i nostri abbonati, basati sulle loro preferenze, budget e tempi, il che contribuisce alla crescita della nostra piattaforma di abbonamento per viaggi”.

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