Il dipartimento per il Turismo sarà attribuito alla Presidenza del Consiglio. La proposta è stata presentata dal governo in Parlamento sotto forma di emendamenti al decreto fiscale collegato alla finanziaria. La nuova norma modica la precedente indicazione che spostava il Dipartimento dal ministero per lo Sviluppo Economico a quello per i Beni Culturali. Le deleghe non cambiano, tanto che la relazione all’emendamento parla di una “mera riformulazione sotto il profilo tecnico” per l’istituzione del dipartimento. Intanto, per oggi a Roma il presidente dell’Osservatorio Parlamentare sul Turismo, Pierluigi Mantini ha promosso il convegno sul tema “Turismo: quali risposte nella Finanziaria 2007. Politiche e strumenti finanziaria per l’industria del turismo”. Secondo Mantini, infatti, se da un lato “per la prima volta emerge nella Finanziaria 2007 una politica del turismo, resta acceso il dibattito intorno alla tassa di soggiorno, che però, come annunciato dallo stesso vicepremier Rutelli, sarà oggetto di probabile modifica”. Il convegno, dunque, spiega il presidente dell’Osservatorio, non si limiterà alla valutazione dei nuovi indirizzi, ma sarà anche il momento operativo per le proposte di modifica e miglioramento del testo della Finanziaria 2007 sul turismo. Tra i relatori al convegno previsti gli interventi tra gli altri di Costanzo Jannotti Pecci presidente di Federturismo, Claudio Albonetti, presidente di Assoturismo, Bernabò Bocca, presidente di Confturismo, Giuseppe Boscoscuro presidente di Astoi. Concluderà i lavori il vicepremier Francesco Rutelli.
