Dal 2015 sarà possibile andare in vacanza sulla luna. Basterà staccare un assegno da 100 milioni di sterline, poco più di 124 milioni di euro. Il viaggio durerà sei-otto mesi e richiederà un addestramento altrettanto lungo per preparasi all'esperienza spaziale. La proposta è di Excalibur Almaz, società con base sull'Isola di Man, in Gran Bretagna, e si differenzia in modo notevole da quella offerta da Virgin Galactic, la venture di Sir Richard Branson, che per un prezzo decisamente inferiore, ovvero 200.000 sterline, offre ai 'turisti' solo la possibilità di orbitare introno alle terra, ma non di sbarcare sulla Luna.
Chi non potrà spendere 100 milioni di sterline nel 2015, dovrà attendere: probabilmente nell'arco dei successivi 10 anni – secondo le stime di Excalibur Almaz – i prezzi caleranno a 50 milioni di sterline. Molte società stanno studiando e valutando la possibilità di missioni lunari turistiche ma nessuno – secondo alcuni osservatori – ce la farà prima del 2015. Anche se c'è chi scommette sulla Cina: per molti sarà il colosso asiatico il primo a seguire le orme di Neil Armstrong, il primo a camminare sulla Luna nel 1969.
