Saranno 13 milioni gli italiani che si metteranno in viaggio durante le vacanze di fine anno. Le visite a parenti ed amici rappresentano ancora un dato importante, circa il 45% del totale dei viaggi, che riguarda soprattutto gli spostamenti nord-sud. La durata prevista del viaggio sarà di 4/5 giorni per circa il 65% dei viaggiatori, mentre il 20% si limiterà ai weekend festivi e il restante 15% effettuerà viaggi che prevedono un soggiorno di 7 o più giorni. Ma, in generale, gli italiani mostrano una forte propensione al risparmio ed una particolare attenzione alle “occasioni”, anche se i costi medi dei pacchetti proposti dai tour operator nazionali hanno subito una riduzione media del 4-5% rispetto allo scorso anno. Al top delle preferenze risultano infatti le proposte che includono soggiorno, servizi wellness e cenone di Capodanno Le proiezioni sono dell’Osservatorio Amadeus secondo cui le destinazioni montane restano le mete preferite, seguite dalle città d’arte in Italia e in Europa. Per il medio raggio prevalgono Mar Rosso, Canarie e Marocco e Caraibi, mentre Stati Uniti e Maldive sono le mete al top per il lungo raggio. Continua poi il trend positivo per le crociere che registrano il tutto esaurito. Boom del turismo religioso sia per i siti italiani sia per Israele e Giordania, tanto da richiedere un aumento dell’offerta charter verso Israele. Per le vacanze natalizie circa il 62% dei viaggiatori utilizzerà l’auto, il 27% il treno ed il restante 11% l’aereo. Tra questi, i vettori low cost saranno preferiti dal 30% dei viaggiatori che utilizzeranno l’aereo. Per le strutture alberghiere delle principali località montane italiane, si stima un’occupazione media del 70%, con un numero medio di pernottamenti di 5 notti per i turisti italiani e 6 notti per gli stranieri, in linea con lo scorso anno. Dalla ricerca emerge inoltre un nuovo trend per cui la vacanza diventa regalo di Natale. Risultano infatti in aumento di circa il 15% le soluzioni “Cofanetto Vacanza Regalo”, principalmente per viaggi benessere e viaggi avventura. Si prevede poi un aumento del 9% sulle vendite di buoni vacanza acquistabili nei siti dei vettori low cost e delle principali agenzie di viaggio online.