La Commissione europea è impegnata a dare slancio ai cammini europei culturali e religiosi, come la via Francigena e il cammino di Santiago di Compostela, per farne un prodotto turistico con l'apporto cruciale delle piccole e medie imprese che possono operare in rete. Lo ha sottolineato il vicepresidente dell'esecutivo Ue, con delega all'impresa e al turismo, Antonio Tajani, intervenendo ad una conferenza al Parlamento europeo. "Ci apprestiamo a lanciare un'azione congiunta con il Consiglio d'Europa – ha spiegato Tajani – per favorire l'innovazione e la competitività delle piccole e medie imprese che lavorano nell'indotto assicurato dagli itinerari culturali".
Ricordando che la competizione internazionale, impone ormai una maggiore cooperazione interregionale e transfrontaliera, Tajani ha sottolineato l'importanza di avere un'unica strategia di marketing per rendere visibile e promuovere il prodotto turistico. Da qui l'idea dell'insegna di un logo unico per i cammini europei. Il vicepresidente della Commissione intende inoltre lanciare le reti della Pmi turistiche. "Ritengo che gli itinerari culturali e religiosi europei offrano una piattaforma ideale per la messa in rete della piccole e medie imprese interessate", ha detto annunciando per il prossimo anno un'apposita comunicazione sui cluster e sulle reti d'impresa.